Friday, January 25, 2008

Come farei senza musica?

Cercando la bellezza delle cose, nel loro intimo però, ecco che mi imbatto nella musica.
Questa grande ed infinita ricerca approda e trova il suo terreno compimento nella musica, perchè l'uomo è fatto per la musica.
L'anima stessa infatti risuona del riverbero che la vita produce.
Si forma questa gemma assetata che vibrando libera i sentimenti più profondi che facilmente ridiventano latenti al suo interno.
Vibrando fa anche riflettere sulle cose e ti aiuta ad apprezzare, a comtemplare, a sperare. Questa è la bellezza che cerco.
La vicinanza alla musica ecco che diventa una sorgente per irrorare questa gemma di sentimenti profondi.
Penso alle lacrime, espressione massima di bellezza sensibile.
Ringrazio chi ha vissuto per la musica e invidio un poco gli stessi perchè hanno comtemplato i misteri più profondi così da vicino.
E poi, insieme all'anima c'è il corpo. Cosa risuona meglio del silenzio contenuto nella fisicità di una unione feconda e profonda?
Non penso che dobbiamo essere gelosi delle altre filosofie, nel senso che possediamo una ricchezza incommensurabile da cui attingere.
Sto parlando delle forme d'arte che esaltano l'uomo nella sua globalità e perfezione.
Cioè quello per cui è stato pensato.
Se l'uomo fosse solo carne, che differenza ci sarebbe con il resto della creazione?
Il corpo gode delle vibrazioni dell'anima.
Grazie.

1 comment:

Cialtroni said...

Mi scuso con chi oggi ha letto il post originario così ome era stato concepito inizialmente.
Ho apportato una piccola modifica.
Potrebbero seguirne altre.