Si è aperta ufficialmente oggi la stagione autunnal-invernale della trattoria "da Marisa" con la consueta e tradizionale casolada di Ognissanti. Ingredienti di prima qualità, esperienza da vendere, trucchi e segreti tramandati di generazione in generazione, hanno fatto di questo piatto il fiore all'occhiello della trattoria. La titolare, visibilmente soddisfatta, ha già provveduto a surgelare quanto rimasto nella padella, il figlio e il marito, visibilmente soddisfatti, ringraziano. Si attende con ansia che l'On. A.C. finisca le sue fatiche culinarie per poter finalmente organizzare la tradizionale casolada fraterna, nella quale, oltre alla già sopracitata casola (e all'alternativa coniglio e polenta per i palati più delicati), si possono degustare i migliori vini della zona (ricordiamo ancora con gioia i sentori del "Cepp" di Montevecchia dello scorso anno) e si potrà finalmente stappare la pregiata bottiglia di "Lagavulin 16years" che nel frattempo è sempre custodita nella dispensa del sopracitato On. A.C.
Intanto si stanno affilando guanti, pecette e bastoni per la prima edizione della "Cialtrognata", gara di raccolta di castagne competitiva che si terrà domattina tra i boschi di Appiano Gentile, precisamente si partirà da Via della Resistenza, dimora dello zio Genesio e da lì su per i boschi. In palio il titolo di Gran Cialtrone della Schiscetta.
Nella foto allegata: trionfo di sapori
No comments:
Post a Comment