Thursday, November 23, 2006

Quel pacco speciale

Non aspettavo altro, è vero.
E' inutile negarmelo.
Perfino la mia immagine riflessa nello specchio me lo sussurrava.
Volevo aprire quel pacco speciale.
Sciogliendolo dal nastro lentamente, però. Dolcemente, sorridendo.
Con un colore della carta così vivace e un fiocco così bello...
chissà cosa poteva esserci dentro?!
Sentivo che era speciale.
Tanto che mi ero già innamorato del suo contenuto senza averlo ancora aperto.
Ero così affezionato a quell'emozione, in quel momento, che non ebbi il coraggio di aprirlo.
Mi trovavo a metà strada tra la voglia razionale di limitarmi a contemplare quel pacco e immaginare cosa contenesse per non contaminare la sua bellezza e la brama irrazionale di doverlo aprire.
E fu così che non conobbi mai cosa contenesse.
E il pacco rimase in silenzio.
-"Ho amato veramente il suo contenuto?"-

8 comments:

Anonymous said...

6 un grande!
Charles

Anonymous said...

Ragazzi cosa state fumando?!?

Gavi

Anonymous said...

come sopporti il rimpianto di non sapere se avresti amato maggiormente il contenuto che la semplice idea di esso?

w il Braulio comunque...

LaurA

Cialtroni said...

Magari con la speranza che la strada che mi aspetta è un'altra.
E poi di rimpianti non ne ho...ed è quello che conta

Anonymous said...

Gli uomini come sono incoerenti! Non approfittano mai delle libertà che hanno, ma reclamano quelle che non hanno: hanno la libertà di pensare, chiedono la libertà di parlare.

KIERKEGAARD

Anonymous said...

"la libertà non corrisponde alla fattibilità"
Benedetto XVI

ciao
Jack

Anonymous said...

Hai rgione Jack, la libertà non sempre corrisponde alla fattibilità, ma è un punto di partenza indiscutibile.

KIERKEGAARD

Anonymous said...

un saluto a chi ha la libertà di farsi una vacanzina a Monaco..!

Laura